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Le auto elettriche di Hyundai per il 2023

6. Dicembre 2023

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Le auto elettriche di Hyundai per il 2023

Martin A. Bartholdi

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Hyundai è stato uno dei primi marchi a puntare sulle trazioni alternative. Oggi la casa coreana vanta una delle offerte più ampie in fatto di propulsioni, che spaziano dalla benzina all’idrogeno, passando per le soluzioni ibride. È così che Hyundai è diventato uno dei leader nel settore dei veicoli elettrici.

Hyundai IONIQ 5

L’apparenza inganna! In foto l’e-car di Hyundai di ultima generazione, con il suo design retrò, sembra quasi un grazioso modellino di una compatta uscita direttamente dagli anni ’70. Ma osservandolo dal vivo, le dimensioni del crossover a cinque porte lasciano a bocca aperta. Proprio per questa ragione, oltre che per la convenienza del prezzo, la Ioniq 5 è la scelta ideale come prima auto per una famiglia.

La cinque posti lunga 4,64 metri non ha più nulla a che vedere con la berlina a due volumi che ha segnato l’ingresso di Hyundai nel mondo dei motori elettrici. La moderna tecnologia da 800 volt utilizzata anche da Porsche e Audi e la batteria disponibile in due dimensioni diverse garantiscono un’autonomia elettrica compresa tra i 360 e i 481 km, abbastanza per un viaggio in famiglia all’insegna del comfort e senza pensieri. Su richiesta, il veicolo è inoltre disponibile con trazione integrale. L’alta tensione velocizza il processo di ricarica: collegando la Ioniq a una colonnina rapida, la batteria si ricaricherà all’80 percento in soli 18 minuti, meno di una normale pausa pranzo.

Il volume di carico del vano bagagli è più che sufficiente e i cavi di ricarica si possono riporre ordinatamente nell’apposito vano di carico anteriore. E mentre si attende la ricarica di Ioniq 5 presso una colonnina, grazie ai sedili a schienale ribaltabile sarà perfino possibile stendersi e concedersi un rapido sonnellino.

  • Look retrò alla moda con luci a LED moderne
  • Ricarica rapida ed elevata autonomia grazie alla tecnologia a 800 volt
  • Abitacolo spazioso con sedili anteriori completamente reclinabili
  • Materiali sostenibili e interni chiari
  • Possibilità di scelta fra trazione posteriore e integrale

Hyundai KONA Electric

Con la Kona Electric, Hyundai scrive il suo primo capitolo nella storia della mobilità elettrica e fa subito centro: l’autonomia del SUV da città elettrico supera infatti senza difficoltà i valori indicati dallo stesso costruttore. E nonostante sia sul mercato già da quattro anni, questa vettura a trazione anteriore continua a guardare dall’alto anche i modelli più recenti della concorrenza in termini di autonomia effettiva. Inoltre, essendo disponibile anche nelle versioni con motore a benzina e diesel, le spese di sviluppo di Kona vengono ripartite sui diversi modelli, garantendo così un prezzo conveniente.

Con la batteria più piccola, la Kona riesce a percorrere 305 km, mentre con la versione più grande da 64 kWh l’autonomia sale a 484 km. La potenza di ricarica massima ammonta a 55 e 75 kW a seconda della batteria. Questo significa che, se collegate a una colonnina rapida, entrambe le versioni richiedono quasi 50 minuti per raggiungere l’80 percento del livello di carica. In caso di lunghe tratte, pertanto, occorre programmare anche le fermate necessarie per la ricarica, che possono tuttavia essere limitate se si sceglie la batteria più grande.

Le dimensioni pratiche e la spaziosità rendono la Kona Electric ideale per gli agglomerati urbani, nel cui traffico riesce a districarsi agilmente e in tutta facilità. Ma grazie alla comodità dei sedili e all’elevato comfort di guida, la vettura si dimostra adatta anche per i viaggi più lunghi. 

  • Autonomia effettiva elevata nella quotidianità
  • Design differente rispetto ai modelli a benzina
  • Dimensioni comode per spostarsi in città
  • Ottimo rapporto qualità-prezzo (e autonomia)
  • Semplicità d’uso e numerosi assistenti

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Martin A. Bartholdi

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