Di più

Ecco le auto elettriche VW per il 2023

30. Marzo 2023

Momento della lettura: minuti

Ecco le auto elettriche VW per il 2023

Martin A. Bartholdi

Martin A. Bartholdi

Condividi questo articolo
Facebook
Twitter

I puri modelli elettrici di VW costituiscono la cosiddetta famiglia ID. Nell’ultimo anno e mezzo, VW ha lanciato tre ID con una nuova tecnologia elettronica e la famiglia cresce: a fine anno arriva E-Bulli.

VW e-Up

VW-ID è una famiglia patchwork. L’e-Up è una sorta di figlio adottivo nell’attuale proposta elettrica del più grande produttore di automobili europeo. Al contrario dei modelli ID, l’Up non è stato sviluppato come un puro modello elettrico, ma si basa ancora su un modello con motore a combustione interna. Ma questo non danneggia l’e-Up. Al contrario! Guidare un’auto elettrica a un prezzo più economico non è praticamente più possibile. Con un prezzo a partire da 28.400 franchi, la e-Up è una delle e-auto più economiche della Svizzera e segna l’entrata di VW nel mondo delle auto elettriche. Con una lunghezza di 3,60 metri è piccola e maneggevole. Un tipico bolide da città. In questo caso, rispetto alla normale Up, ha il vantaggio di non essere frenata dai cambi di marcia. La e-Up da 83 CV (61 kW) scorre confortevole nel traffico cittadino, non importa quanto lento. A prima vista l’autonomia di 225 km sembra modesta, ma per l’utilizzo in città e come seconda auto è più che sufficiente. Detto ciò, questo modello elettrico di base esiste già dal 2013 e solo nel 2020 VW ha aumentato la potenza della batteria da 18,7 a 32,2 kWh. Così la e-Up ora non è solo economica e priva di gas di scarico ma anzi, come e-auto è nuovamente al passo con i tempi.

  • Dimensioni ideali per la città
  • Pratica seconda auto
  • Porte posteriori dall’apertura ampia
  • Funzionamento semplice e intuitivo
  • Molto economica per un’auto elettrica

VW ID.3

La ID.3 non diventerà nulla di meno della prossima Golf o del Maggiolino. Questa compatta auto elettrica ha dato il via nell’autunno del 2020 alla famiglia ID. Non deve basarsi solo sui successi dei suoi predecessori ma anche eliminare la paura di entrare nella mobilità elettrica. E questo, la ID.3 da 4,36 metri lo fa alla grande. Mostra i suoi geni elettrici con un design già quasi audace per gli standard di VW, senza tuttavia esagerare come accadeva con le prime auto elettriche. Offre anzi l’eleganza che ha già portato al successo il Maggiolino e la Golf. Ognuno può salire e mettersi in viaggio, senza porsi troppi pensieri, né sulle dotazioni tecnologiche né sull’autonomia. Con 417 chilometri è adatta anche come prima auto. È l’auto stessa a controllare la potenza del recupero di energia durante la fase di frenata. I sensori e i dati del GPS “sanno” se un’auto ci precede o dove inizia una località. Così frena da sola e noi dobbiamo solo guidare. Il motore elettrico da 204 CV (150 kW) aziona l’asso posteriore come avveniva un tempo con il Maggiolino. Per seguire le sue orme o quelle della Golf, manca ancora un modello di base economico. Quello seguirà e anche i 42.800 franchi sono un prezzo equo per quello che offre.

  • Adatta autonomamente la rigenerazione
  • Auto compatta classica
  • Sufficiente autonomia come prima auto
  • Pratico display head-up
  • La trazione posteriore garantisce dinamismo

VW ID.4

Cosa sarebbe oggi una famiglia di auto elettriche senza un SUV? Incompleta! Un SUV oggi fa semplice parte di ogni assortimento. E così, il membro più importante della famiglia, l’ID.4, è un crossover. Se l’ID.3 è la Golf elettrica, allora l’ID.4 è la Tiguan elettrica. Di conseguenza, questo SUV da 4,58 metri riscuote consensi grazie al tanto spazio ed è dunque la prima vera auto elettrica familiare di VW. Nei sedili posteriori possono sedersi comodamente anche gli adulti e il bagagliaio, con il suo volume di carico da 543 a 1.575 litri è adatto anche per le vacanze della famiglia. Quest’auto, grazie all’autonomia da 476 a 513 chilometri, nonché all’agile prestazione di carico di 135 kW, ha tutta l’Europa a portata di mano. La batteria da 82 kWh, tramite la ricarica rapida si carica fino all’80 percento in 38 minuti. La ID.4 come la ID.3 è dotata della trazione posteriore o, su richiesta, di quella integrale. Grazie al GTX da 299 CV (220 kW) è il primo GTI elettrico. Schizza a 100 chilometri di velocità in 6,2 secondi regalando un sorriso sul volto della guidatrice o del guidatore, anche se si mantiene sempre sul lato del comfort, come è tipico per un’elettrica familiare anche grazie al telaio regolabile. Inoltre, la ID.4 offre in entrambe le versioni a trazione posteriore più deboli anche l’avviamento fluido e il passaggio lineare che hanno solo le auto elettriche.

  • L’autentica elettrica familiare di VW
  • Molto spaziosa per passeggeri e carico
  • Comfort di guida agile e silenzioso
  • Disponibile la versione sportiva GTX
  • Scelta fra trazione posteriore e integrale

VW ID.5

A una prima occhiata la ID.5 non sembra altro che la versione coupé della ID.4. Ma l’elegante crossover con la linea del tetto digradante nasconde di più di quanto non si potrebbe immaginare a prima vista. La ID.5 è lunga 4,60 metri ed è dunque due centimetri più lunga della sorella ID.4. Così, con 549 litri, il volume di carico di base nel coupé è addirittura leggermente più grande rispetto alla versione classica. Il carico di 1’561 litri con i sedili ribaltati della ID.5 è tuttavia leggermente inferiore. L’elegante design rende il membro più recente della famiglia ID anche aerodinamico e questo ha un effetto positivo sull’autonomia. Pertanto, pur con la stessa trazione e la stessa batteria, l’ID5 pesa leggermente meno. Con una ricarica riesce a percorrere tra i 472 e i 527 chilometri. Per caricare la batteria da 82 kWH all’80 percento sono necessari 36 minuti tramite la ricarica rapida. Sul cruscotto, a intrattenerci c’è l’attuale sistema multimedia di VW con il touchscreen da dodici pollici. Gli strumenti digitali sono un po’ piccoli. Qui vale la pena optare per il display Head-Up, che tramite la realtà aumentata quando è attivata la navigazione proietta la freccia direzionale quasi sulla strada. Così l’elegante ID.5 è diventato l’individualista della famiglia ID senza smettere di essere adatto all’uso quotidiano. 

  • Nessun compromesso per quanto concerne i volumi di carico
  • Maggiore autonomia grazie alla forma elegante
  • Design molto originale 
  • Display Head-Up con navigazione olografica
  • Si può scegliere tra trazione posteriore e integrale

VW ID.5

La piattaforma elettrica di Volkswagen può essere compatta e adatta alle famiglie numerose: l’ID.Buzz è la tanto attesa reincarnazione del piccolo Bulli originale con la tecnologia moderna. Per più di dieci anni, VW ha tormentato i fan del Bulli e ha aumentato le aspettative sin dalla presentazione della concept car Microbus nel 2011. Alla fine del 2022, l’ID.Buzz elettrico è stato presentato con l’entusiasmo dell’antenato. Tecnicamente, si basa sulla ID.3 e simili, ma in termini di spazio e variabilità degli interni, si distingue naturalmente per le sue caratteristiche. Tuttavia, con un prezzo base a partire da 69.910 franchi svizzeri, occupa anche la posizione di modello di punta nel segmento elettrico di VW in termini di prezzo. Ma non è finita qui: sono previste altre versioni con batterie di diversa capacità e anche una con un passo più lungo. E tra qualche anno seguirà una versione camper come l’ID.Buzz California.

  • Dimensioni più compatte del normale VW Bus
  • Oltre due metri cubi di volume di carico
  • Retrò come il Bulli originale, moderno come tutti i modelli ID
  • Pacchetto di assistenza completo
  • Interni variabili con letto
Martin A. Bartholdi

Martin A. Bartholdi

Condividi questo articolo
Share on Facebook
Tweet on Twitter
Contenuto di questo articolo

Articoli Correlati

Tabella dei contenuti