Mercedes-Benz sta perfezionando la ricetta della sua zuppa alfabetica automobilistica. Il nuovo ingrediente si chiama GLB ed è un SUV spigoloso basato sulla Classe B con spazio interno variabile e un’armata di assistenti alla guida.
La Mercedes GLB 250 4matic in cifre:
- Motore: turbo benzina (224 CV, 350 Nm) da 2 l
- Trazione: integrale
- Cambio: a doppia frizione e 8 rapporti
- Prestazioni: da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi, velocità massima: 236 km/h
- Dimensioni: peso 1’670 kg, vano bagagli da 570 a 1’805 litri
- Consumi: 8,9 l/100 km, 202 g CO2/km, classe energetica F
- Prezzo della vettura di prova: CHF 73.110
- Prezzo di base: a partire da CHF 56.400
- Concorrenti: Audi Q3, BMW X1, DS 7 Crossback, Ford Kuga, Range Rover Evoque, Peugeot 5008, Skoda Kodiaq, Toyota RAV-4, VW Tiguan Allspace, Volvo XC60.
- Ultimo aggiornamento: 31 agosto 2020
A chi piace la Mercedes GLB
Alle famiglie: del resto i SUV sono le nuove carrozze formato famiglia. Finora nessun SUV aveva mai saputo offrire tanto spazio quanto i van, loro predecessori. Ma ora con la Mercedes GLB è tutta un’altra storia: basata sulla Classe B, è infatti un vero portento di spazio variabile, capace perfino di offrire una terza fila di posti a sedere.
Panca posteriore spostabile di 14 cm
C diventa GLC, A diventa GLA, E diventa GLE e B diventa ora GLB. Il SUV, le cui forme spigolose ricordano la Classe G, è l’ultimo ingrediente della macedonia di lettere Mercedes. Con 4,63 metri di lunghezza e 2,83 metri di passo ruote, la GLB è ancora più spaziosa della già generosa Classe B, il che la rende un vero portento in termini di spazio. Se lo si desidera, può anche disporre di una terza fila di sedili che si lascia ripiegare sul pavimento dell’auto in poche semplici mosse. Anche la sua variabilità è di una categoria superiore. I sedili posteriori non sono solo regolabili in inclinazione, ma si spostano anche di ben 14 centimetri longitudinalmente. Ciò significa che i passeggeri posteriori possono disporre di uno spazio per le gambe principesco oppure che il vano di carico può lievitare fino a ben 1.805 litri. Nella vettura di prova, il comfort dei sedili posteriori ha lasciato purtroppo a desiderare: sono infatti troppo duri e il supporto laterale è insufficiente.
Cockpit digitale ad ampio schermo e «Hey Mercedes»
Anche se la forma e il formato sono nuovi, il conducente si sente subito a suo agio. Non ci sono infatti quasi differenze di ambiente e di equipaggiamento rispetto agli altri modelli Mercedes più recenti. Anche la GLB è dotata del cockpit digitale ad ampio schermo e del sistema multimediale MBUX con il controllo vocale intelligente «Hey Mercedes». Sono inclusi anche gli assistenti alla guida quali il controllo automatico della distanza di sicurezza e il mantenimento della corsia, peraltro facili da usare come già negli altri modelli.
Prestazioni di guida sportive e consumi ridotti
Il motore dell’auto di prova proviene direttamente dalla casa automobilistica. Il turbo benzina da 2 litri della GLB 250 eroga una potenza di 224 CV, garantendo così prestazioni di livello sportivo: da 0 a 100 km/h in 6,9 secondi per una velocità massima di 236 km/h. Il cambio a doppia frizione a 8 rapporti funziona alla perfezione, passando agevolmente da una marcia all’altra anche a pieno carico. E anche i livelli di consumo sono eccezionali: nel test abbiamo infatti impiegato 8,5 litri, mantenendoci perfino al di sotto degli 8,9 litri per 100 km WLTP indicati nei dati di fabbrica del produttore.
Il nome è una garanzia
Su strada, la Mercedes GLB dà l’impressione di essere un’auto matura. Il telaio è regolato in modo da fornire il massimo comfort: perfino le irregolarità delle strade più dissestate non vengono notate dai passeggeri. Anche la stabilità di guida in rettilineo a velocità autostradale e la dinamica in curva sono impeccabili. Grazie alla trazione integrale 4Matic, la vettura di prova ha una trazione all’altezza in ogni situazione di guida. La GLB pare del resto adatta anche alla guida fuori strada: dopotutto, non solo assomiglia al leggendario offroad della Classe G, ma sfoggia anche la G nel suo stesso nome.
Cosa ci piace meno
La panca posteriore può essere spostata longitudinalmente, il che offre una grande variabilità pratica, ma i sedili sono duri e offrono poco supporto laterale.
Cosa ci piace di più
Il design è questione di gusti. Ma con le sue forme spigolose la Mercedes GLB dimostra di avere carattere da vendere rispetto a molte altre vetture di oggi, dalle linee spesso prive di personalità.