Dal 1° settembre 2018, la procedura WLTP (Worldwide harmonised light-duty vehicles test procedure) si applica a tutte le nuove auto importate in Svizzera. Ti spieghiamo perché è stata introdotta una nuova procedura di test, quali effetti ha e cosa è cambiato in AutoScout24.
Che cosa significa WLTP?
WLTP significa “worldwide harmonized light-duty vehicles test procedure” ed è una procedura di omologazione dei veicoli standardizzata. Durante la procedura di verifica, vengono simulati vari cicli di guida per determinare il consumo di carburante, le emissioni di CO₂ e altri inquinanti del veicolo.
Perché abbiamo bisogno di una procedura di verifica per le emissioni dei veicoli?
La procedura WLTP è stata introdotta per misurare con maggiore precisione il numero di sostanze inquinanti prodotte da un veicolo e il consumo di carburante. Questo per verificare se le norme di legge vengono rispettate. Tutti i modelli di veicoli immatricolati e registrati nell’UE devono essere sottoposti a test sulle emissioni inquinanti e sui consumi nell’ambito del processo di immatricolazione. Al fine di evitare l’acquisizione di costosi laboratori di analisi, la Svizzera sta adottando le normative UE senza modifiche. Anche le case automobilistiche utilizzano questi dati come base per i loro valori sui consumi.
Perché è stata introdotta la procedura WLTP?
Il metodo NEDC (New European Driving Cycle), valido fino al 2018/2019, è entrato in vigore nel 1970 ed è stato lo standard fino al 1992. La normativa NEDC offriva alle case automobilistiche alcune scappatoie legali per ottimizzare al massimo le emissioni inquinanti e i livelli dei consumi. Il problema? I valori di emissione venivano raggiunti solo in condizioni di laboratorio. Inoltre, il percorso di prova standard predefinito nel NEDC non rappresentava necessariamente il profilo di guida dell’automobilista medio.
Di conseguenza, il consumo di carburante e le emissioni nella pratica di guida reale si discostavano notevolmente dai valori dichiarati. Un consumo di benzina, gasolio o elettricità superiore al previsto provocava spesso frustrazione e rabbia tra gli acquirenti di auto.
NEDC vs. WLTP: cosa è cambiato esattamente?
La procedura WLTP (worldwide harmonized light-duty vehicles test procedure), entrata in vigore nel 2018, ha lo scopo di fornire valori più realistici in merito al consumo di carburante e alle emissioni e di creare uno standard comparabile a livello globale. Inoltre, il profilo di guida dovrebbe riflettere meglio una situazione di guida reale. A tal fine sono stati definiti nuovi cicli di verifica.
Le modifiche più importanti del test sono:
| NEDC (vecchia procedura) | WLTP (neues Verfahren) | |
|---|---|---|
| Durata del test | 20 minuti | 30 minuti |
| Distanza percorsa | 11 km | 23,25 km |
| Percentuale dei tempi di fermo durante il test | 25 % | 13 % |
| Velocità media | 34 km/h | 46,6 km/h |
| Velocità massima | 120 km/h | 131 km/h |
| Impatto dovuto all'equipaggiamento opzionale e all'aria condizionata | Non viene preso in considerazione | Nessun impianto di aria condizionata. Vengono presi in considerazione gli optional che influiscono sul peso, sui requisiti di potenza e sull'aerodinamica. |
Grazie alla procedura di prova adattata, più rigorosa e realistica, con la procedura WLTP si determinano valori di consumo più elevati rispetto al passato.
Emissioni in condizioni di guida reali - RDE
Un inquinamento da gas di scarico più elevato nella realtà è un motivo di fastidio per molti. Anche il ciclo WLTP non è perfetto e non può tenere conto di fattori individuali come lo stile di guida personale, il carico, le condizioni geografiche (pendenze). Per questo motivo è stata introdotta la procedura RDE, acronimo di “real driving emissions”. L’RDE viene utilizzato esclusivamente per misurare le emissioni di ossido di azoto e di monossido di carbonio e le emissioni di particolato. Il consumo di carburante non viene calcolato.
Le misurazioni non vengono effettuate in laboratorio, ma su strade pubbliche. A questo scopo, all’auto viene collegato un dispositivo di misurazione portatile chiamato PEMS. Poiché l’auto viene guidata su diverse superfici stradali e testata in condizioni diverse, è possibile raccogliere valori più realistici. Ma anche questa procedura di test non è perfetta. Questo perché il dispositivo di misurazione portatile è meno preciso di quelli utilizzabili in laboratorio. L’RDE funge quindi da complemento alla procedura WLTP.
WLTP: l'impatto sulle auto ibride ed elettriche
Per le auto ibride, il collegamento con il WLTP è un po’ più chiaro, ma probabilmente ti starai chiedendo cosa c’entri una procedura di test per le emissioni di scarico con le auto elettriche. Sebbene le auto elettriche non emettano attivamente sostanze inquinanti, la procedura WLTP è rilevante anche per i veicoli elettrici. La procedura non misura infatti solo le emissioni inquinanti, ma anche i consumi. Quando si acquistano auto elettriche, l’autonomia potenziale è un elemento decisivo nella scelta d’acquisto. Tuttavia, poiché questo dato varia notevolmente a seconda delle circostanze e dello stile di guida, è difficile confrontare le diverse indicazioni. Le autonomie calcolate in base al WLTP forniscono quindi un valore misurato uniforme che serve come base per il confronto.
Inoltre, le auto ibride sono soggette al Regolamento 101 e sono dunque un caso particolare. Se un veicolo ibrido può percorrere 25 km in modalità puramente elettrica, il consumo del motore a combustione può essere dimezzato. Questo regolamento rende più difficile il confronto tra i diversi veicoli ibridi e favorisce una mancanza di trasparenza. Quindi, se desideri acquistare un’auto ibrida, dovresti tenere a mente questa normativa in modo da classificare correttamente i dati.
Come posso sapere se un'auto è stata testata secondo la procedura WLTP?
Tutte le auto sono classificate secondo i cosiddetti standard di emissione “Euro”. Dal 1° settembre 2014, lo standard di emissione dei gas di scarico Euro 6 si applica ai veicoli di nuova immatricolazione.
Questa norma sulle emissioni di gas di scarico limita l’emissione di sostanze inquinanti. Secondo la legge, si applicano i seguenti limiti:
| Emissioni di CO₂ (mg/km) | Emissione di NOx (mg/kg) | Particolato (mg/km) | |||
|---|---|---|---|---|---|
| Auto diesel | 500 | 80 | 4,5 | ||
| a benzina | 1.000 | 60 | 4,5 |
I diversi standard di emissione (6a, 6c ecc.) indicano come sono state misurate le emissioni. Le auto che sono state ancora testate con la procedura NEDC, ad esempio, ricevono una classificazione Euro 6b, ma non soddisfano lo standard di emissioni Euro 6c.
Le auto testate secondo il WLTP soddisfano gli standard di emissione Euro 6c, Euro 6d e Euro 6d-temp. Chiunque cerchi un veicolo con valori WLTP dovrebbe quindi informarsi su questi standard di emissione.
Cosa significa per me?
Da settembre 2018, abbiamo abilitato la suddivisione dello standard di emissione dei gas di scarico Euro 6 (Euro 6a, Euro 6b, Euro 6c, Euro 6d, Euro 6d-Temp) nei nostri annunci. Hai quindi la possibilità di scegliere quali standard di emissione dei gas di scarico deve rispettare la tua futura auto.
Cosa devo tenere presente quando acquisto un'auto d'occasione?
Sull’etichetta energetica, nella pubblicità e nei documenti di vendita, i valori di consumo dovevano essere indicati in valori NEDC fino al 31.12.2019. Per i veicoli già misurati secondo la WLTP, i valori NEDC sono stati ricalcolati (o misurati fisicamente) fino al 31.12.2019.
Quando si confrontano le pubblicità, può quindi accadere che due veicoli identici (che sulla carta si differenziano solo per un diverso numero di certificato di omologazione) mostrino valori di consumo diversi, anche se nulla è cambiato in termini di prestazioni.
