La modifica dei cristalli è un must per ogni tuner. Inoltre, le modifiche offrono anche vantaggi tangibili, per esempio la protezione dal calore. Occorre tuttavia fare attenzione a un paio di aspetti.
Le migliorie alle auto hanno sempre una certa attrattiva. Ciò che conta è una presenza d’effetto. Modificare i cristalli è l’inizio di una dipendenza. In linea di principio, il trend recita così: più è scuro, più è bello.
Non sono però solamente gli appassionati di tuning a desiderare cristalli oscurati e misteriosi. “Oltre il 70 % della nostra clientela non si occupa di tuning, sono automobilisti normali” ha raccontato un esperto specializzato nel settore da 20 anni.
La protezione ideale dal calore
I vantaggi, infatti, non si limitano all’aspetto estetico. I vetri oscurati impediscono la visione dell’interno del’abitacolo, fungendo da deterrente per i ladri. Oltre a questo, forniscono una protezione aggiuntiva dagli aggressivi raggi UVA. Un vantaggio soprattutto per i bambini.
Di fatto però ne giovano tutti gli occupanti: i vetri oscurati fanno sì che l’auto si scaldi molto meno quando si trova al sole. Chi offre questo servizio promette una riduzione del calore del 70 %.
Il davanti è un tabù
L’estetica porta con sé anche uno svantaggio. La visibilità all’esterno è inferiore. E a chi piace attraversare una galleria alla cieca? Per questo motivo, le azioni di oscuramento dei cristalli anteriore e posteriore sono un tabù.
Le normative si legge (VTI art. 71, comma 5) sull’oscuramento dei cristalli sono chiarissime: devono lasciar entrare il 70 % della luce. Poiché la maggior parte dei cristalli escono dalla fabbrica già oscurati, lo spazio per fare dei giochetti è escluso.
Un compromesso: le strisce oscuranti
Le cosiddette strisce oscuranti sul lato superiore del parabrezza sono consentite. Sono un supporto alle alette parasole. Naturalmente, vige sempre la regola che la pellicola non deve ostacolare la visibilità di chi guida. Per sicurezza, consigliamo di consultare la motorizzazione.
Nella parte posteriore, invece, tutto è concesso. “Fintanto che ci sono due specchietti esterni ed è garantita la visibilità posteriore, è possibile coprire completamente i cristalli laterali posteriori”, ha confermato un rappresentante delle autorità.
Fai da te oppure da un esperto?
Per oscurare i cristalli viene utilizzata una speciale pellicola adesiva, tagliata e adattata alla curvatura dei cristalli tramite un soffione riscaldante molto sensibile.
Le persone dotate di destrezza manuale possono applicare in autonomia le pellicole, ma per un risultato impeccabile è consigliabile rivolgersi a uno specialista.
