Una VW Polo non aveva mai avuto un assetto così sportivo e non era mai stata così cara! La R WRC, versione da strada della vettura da rally, trasforma ognuno di noi in un piccolo pilota da corsa.
Quando VW fa una cosa, la fa come si deve. Lo scorso anno, la Polo R WRC ha debuttato al Campionato del mondo di rally. A fine anno e dopo 13 gare, la Casa di Wolfsburg, con il suo pilota francese Sébastien Ogier, occupava il vertice della classifica del Campionato.
Un grande contributo al successo è stato determinato dal compagno di lavoro di Ogier: la superpotente Polo in gara eroga dal turbomotore da 1,6 litri ben 315 CV, che catapultano il peso di 1,2 tonnellate in soli 3,9 secondi da 0 a 100 km/h.
Con 220 CV turbo
Non così potente ma tuttavia ben motorizzata, è la versione da strada della R WRC. Se sulla carta lo sprint da 0 a 100 km/h in 6,4 secondi non impressiona. quando si è al volante del piccolo bolide , si percepisce tutta la potenza del turbomotore R4 da 2 litri a iniezione diretta che spinge la Polo fino a 243 km/h.
Se i 220 CV della TSI tirano sull’asse frontale della vettura a trazione anteriore, bisogna tenere il volante con una presa sicura per non rischiare un volo fuori pista, soprattutto su ghiaia, fango o terreno instabile.
La Polo più potente
La trazione integrale sarebbe adatta alla Polo di serie, la più potente di tutti i tempi, ma per un modello limitato a 2.500 esemplari i costi sarebbero stati semplicemente troppo alti e il prezzo base di 33.900 franchi, comunque non indifferente, sarebbe salito alle stelle. Tuttavia, anche senza la 4×4, la Polo da rally assicura un bel divertimento alla guida.
Quest’auto dal peso di 1,3 tonnellate vira nelle curve strette come tirata da un filo e grazie alla coppia di 350 Nm (a 2.500-4.400 giri/min.) sempre a piena potenza. La sensazione da corsa non si ha soltanto per il bel telaio sportivo rigido e la carrozzeria ribassata di 15 millimetri, ma anche per l’agile cambio manuale a 6 rapporti, perfetto per la R WRC.
Un look discreto
Chi apprezza il look da “vero” bolide della WRC, resterà forse un po’ deluso dal fratello più discreto. Anche se i paraurti più ampi con prese d’aria più grandi svelano la sua origine, tanto quanto le strisce grigio-blu e lo spoiler posteriore nero. L’interno è dotato di sedili posteriori in alcantara,di un volante adeguato e di tanti dettagli blu in un ambiente come sempre ben rifinito.
Chi pensa di acquistare la potente vettura di piccola cilindrata per avere un gran divertimento alla guida, non deve soltanto avere un buon budget l’acquisto della vettura e la benzina (nel test 9 litri per 100km, contro i 7,5 di norma) , ma dovrà anche affrettarsi: sul mercato svizzero verranno introdotti soltanto 300 dei 2.500 esemplari della R WRC.